ratatouille

La ratatouille secondo me

La ratatouille ha origini francesi, ma é molto amata anche in Italia, dove cambia nome a ogni regione. Ogni famiglia la ‘declina’ a suo modo. Ecco la mia.

La ratatouille é una pietanza estiva ricca di gusto e di colore. Si prepara in tutta Italia, ma cambia nome di regione in regione. In Sicilia diventa ”canazzo”, in Campania ”bobba” o ”cianfotta”, nelle regioni più al nord è ”ratatuglia”.

ratatouilleNe esistono diverse varianti, sia nel metodo di cottura che nelle materie prime, ma per lo più gli ingredienti di base sono i tipici ortaggi estivi.

Io la preparo con questi ingredienti: le patate, la cipolla, i peperoni, le melanzane, i pomodori. Poi servono olio extravergine d’oliva, origano o basilico, sale.

In una versione sono presenti anche le zucchine che nella mia ricetta mancano, ma se le gradite aggiungetele insieme agli altri ortaggi, tagliate a tocchetti o a rondelle spesse. Inoltre, la ricetta originaria – diventata celebre grazie al film d’animazione Disney, in cui il topo-chef Rèmi la prepara per uno dei critici eno-gastronomici più temuti di Francia –  viene cotta in forno. Io la preparo in un tegame sul fuoco lento, come da tradizione del nostro meridione.

Preparazione

ratatouillePulite e pelate due cipolle, affettatele e ponetele nel tegame insieme a 4 cucchiai di olio. Aggiungete 4 patate medie, dopo averle pelate e tagliate a tocchi. Pulite i peperoni (uno giallo e uno rosso) e tagliateli a fette grossolane. Unite una melanzana grande, tagliata anch’essa a pezzi grandi. Infine mettete due pomodori grandi o sei/otto pomodorini e mezzo bicchiere d’acqua. Accendete il fuoco a fiamma viva, in questa prima fase. Appena vedrete bollire lievemente il liquido di cottura, abbassate e continuate a fuoco lento, coprendo col coperchio e mescolando di tanto in tanto. Aggiungete il sale e l’origano. Se scegliete il basilico invece mettetelo alla fine della cottura: la freschezza di questa pianta aromatica conferisce a questo piatto il suo caratteristico profumo estivo.

Lasciate raffreddare e servite come contorno o come piatto unico.

Note dietetiche

ratatouilleLa ratatouille é un piatto ricco di vitamina A, C e del gruppo B , presenti nei peperoni, nelle melanzane e in generale nelle solanacee, famiglia a cui i due ortaggi appartengono. Vitamine presenti anche nei pomodori e nelle patate. E di sali minerali come il potassio. Queste sostanze possono essere preservate grazie ad una cottura non eccessiva degli ortaggi.

E a proposito di solanacee é importante ricordare che contengono nicotina. Per questa ragione, il nostro piatto é un toccasana per chi vuole smettere di fumare: il rilascio lento di nicotina nel sangue aiuta ad affrontare l’eventuale astinenza da sigaretta (leggi Alimentazione e fumo).

Sono presenti inoltre i carboidrati delle patate, sotto forma di amido e i grassi ‘buoni’ dell’olio extravergine d’oliva. Per un pasto equilibrato e completo basterà aggiungere una pietanza a base di proteine di cui la ratatouille é povera.

Dal punto di vista calorico, una porzione media di ratatouille (la quantità contenuta in un piattino da insalata) apporta da 150 a 200 kcalorie.

Giuseppe Santostefano

Note dietetiche a cura di Maria Sutera – Dietista Facebook e Rubrica Dieta Benessere

 

 

 

 

 


Autore dell'articolo: Giuseppe Santostefano

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