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C’è una grande differenza tra vivere e pensare di vivere la vita. Siamo sicuri di essere veramente noi i protagonisti della nostra vita?
Vivere : Tu, proprio tu che stai leggendo, sei sicuro di essere sveglio?
Sì, probabilmente ne sei sicuro, ma sarà vero? Oppure la tua vita potrebbe essere un inganno, virtuale come in Matrix?
Riesci ad osservare la tua mente ed i tuoi pensieri senza identificarti in essi? Senti di essere di più? Che la mente è una parte del tuo corpo, al tuo servizio?
Ti sorprenderesti, facendo semplici prove di ricerca interiore, nello scoprire che non sei padrone di nulla, che sei un servo, sottomesso alla tua mente. Lo chiami vivere?
Credi che sia la normalità, perché non sei consapevole della Verità.
“La verità vi renderà liberi” diceva Gesù.
Vivere o pensare di vivere?
La realtà virtuale è che PENSIAMO di vivere, invece di vivere realmente. La nostra mente è sempre nel passato (tristezza, angoscia, etc), oppure nel futuro (ansia, preoccupazioni, etc).
Così, la vita è qualcosa che ci accade, pensiamo di vivere, ma in realtà non viviamo.
Macchine automatiche, ILLUSE di decidere, inconsapevoli di dormire.
La Verità è la scoperta di questo inganno. E’ la libertà dalla sofferenza, SENTENDO di vivere qui e ora.
Come fare? E’ un allenamento, ci vogliono impegno e costanza.
SEI SODDISFATTO DELLA TUA VITA?
Ma cosa vuol dire essere soddisfatti?
Di certo non è riuscire a soddisfare ciò che nasce dal bisogno della mente.
Questo può servire a coprire un senso di vuoto temporaneamente.
Può soddisfare l’ego, che necessita di essere riconosciuto, apprezzato, accettato, perché vive in funzione degli altri, si identifica con quello che è esterno.
Ma l’ego non si accontenta, E’ soddisfatto per un po’, e dopo ricomincia con bisogni illusori.
Il vuoto che senti non viene da reali esigenze, non viene da qualcosa che manca fuori.
E’ la voce della tua anima, è il tuo spirito che ti chiama al tuo vero scopo.
Ma questa voce non la ascoltiamo mai. Viviamo nel sonno, automaticamente. Se dessimo retta a quella vocina dentro di noi tutto cambierebbe.
Cambierebbe tutto anche all’esterno: relazioni, sentimenti, obiettivi professionali. Ogni persona o cosa avrebbe un altro senso,
Il TUO senso, quello che forse nemmeno tu conosci, quello che ti fa sentire insoddisfatto anche quando hai tutto.
Si può imparare ad ascoltare quella voce, a metterla in pratica, a SCEGLIERE di essere soddisfatti della propria vita?
Sì, se hai coraggio, impegno e la giusta GUIDA.